Un ragazzo ricoverato nel reparto di
Pediatria e Neonatologia dell'ospedale di Terni diretto dalla
dottoressa Federica Celi, nei giorni scorsi è stato il primo e a
lui, in tutta la regione, presto si aggiungeranno altri bambini
e ragazzi: sono coloro che andranno a rappresentare l'inizio
dell'attuazione del protocollo d'intesa sottoscritto lo scorso
dicembre dalle aziende ospedaliere di Perugia e Terni e
dall'Inps, con il fondamentale impegno della Regione Umbria e
dell'Associazione per l'aiuto ai giovani con diabete (Agd
Umbria), che ha come finalità la semplificazione delle procedure
per consentire alle famiglie di quanti hanno a che fare con il
diabete di tipo 1 di accedere automaticamente alle svariate
agevolazioni - come per esempio quelle previste dalla L. 104/92
- quando si presenta questa patologia cronica.
Da pochi giorni, dunque, l'Umbria può vantare tale grande
primato in Italia - sottolinea l'associazione in una sua nota -
grazie alla continua e costante collaborazione tra tutti gli
stakeholder che gravitano intorno a questa patologia che
affligge centinaia di bambini e giovani. I benefici che si
traggono da questa nuova modalità di procedura sono notevoli,
primo fra tutti, il non dover più sottoporre i bambini a visite
aggiuntive e revisioni assurde, semplificando così la vita delle
famiglie dei pazienti affetti appunto da diabete di tipo 1, che
devono già destreggiarsi con una patologia di difficile
gestione.
Ed è proprio per guardare al futuro con sempre maggiore
speranza che Agd Umbria ha deciso di organizzare domenica 7
aprile, con inizio alle ore 9.00 all'Hotel Giò di Perugia, un
congresso dal titolo "Diabete di Tipo 1 - Ricerca e Tecnologia,
l'ultimo miglio verso la guarigione?". L'evento vanterà un
parterre di relatori di caratura internazionale in ambito medico
e scientifico, che canalizzeranno l'attenzione dei presenti sul
rapporto appunto tra diabete di tipo 1, nuove tecnologie e
ricerca scientifica. Tra questi il professor Valentino
Cherubini, presidente della Società italiana di endocrinologia e
diabetologia pediatrica e il professore Lorenzo Piemonti,
direttore del Diabetes Research Institute di Milano.
Chiunque volesse partecipare al convegno - spiegano gli
organizzatori - può registrarsi sul sito www.consultaumbra.com
ed iscriversi, tenendo presente che i posti sono limitati.
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